Recesso dal contratto
Sezione 1829
(1) Il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto entro quattordici giorni. Il periodo secondo la prima frase decorre dalla data di conclusione del contratto e se si tratta di
a) contratto di compravendita, dal giorno dell'accettazione della merce,

b) il contratto, il cui oggetto è più tipi di beni o la consegna di più parti, dalla data di accettazione dell'ultima consegna di beni, o

c) il contratto, avente ad oggetto la regolare fornitura ripetuta di beni, dalla data di accettazione della prima fornitura di beni.

(2) Se il consumatore non è stato informato del diritto di recedere dal contratto ai sensi del § 1820 comma 1 lettera f), il consumatore può recedere dal contratto entro un anno e quattordici giorni dall'inizio del periodo di recesso di cui al comma 1. Tuttavia, se il consumatore è stato informato del diritto di recedere dal contratto entro tale termine, il termine di quattordici giorni per il recesso decorre dal giorno in cui il consumatore ha ricevuto l'istruzione.

Sezione 1830
Se l'imprenditore consente al consumatore di recedere compilando e inviando un modulo campione per il recesso dal contratto sul sito Web, confermerà l'accettazione del consumatore in forma scritta senza indebito ritardo.

Sezione 1831
(1) Se il consumatore recede dal contratto, deve inviare o consegnare all'imprenditore senza indebito ritardo, entro e non oltre quattordici giorni dal recesso dal contratto, i beni che ha ricevuto da lui. Se il servizio è già stato fornito al consumatore, l'imprenditore non è obbligato a fare nulla, ad eccezione delle disposizioni del § 1834.

(2) L'imprenditore può esigere dal consumatore solo il rimborso dei costi stabiliti dalla presente legge.

Sezione 1832
(1) Se il consumatore recede dal contratto, l'imprenditore deve restituirgli senza indebito ritardo, entro e non oltre quattordici giorni dal recesso dal contratto, tutti i fondi, comprese le spese di consegna, che ha ricevuto da lui sulla base del contratto, nello stesso modo. L'imprenditore restituirà il denaro ricevuto al consumatore in altro modo solo se il consumatore lo ha accettato e se non comporta costi aggiuntivi.

(2) Se il consumatore ha scelto un metodo diverso dal metodo più economico di consegna della merce offerto dall'imprenditore, l'imprenditore rimborserà al consumatore il costo della consegna della merce per l'importo corrispondente al metodo più economico di consegna della merce offerta.

(3) L'imprenditore rimborserà al consumatore i costi associati alla restituzione della merce, se non ha notificato al consumatore l'obbligo di sostenere tali costi in conformità con le disposizioni del § 1820 comma 1 lettera G).

(4) Se il consumatore recede dal contratto di acquisto, l'imprenditore non è obbligato a restituire i fondi ricevuti al consumatore prima che il consumatore gli consegni la merce o dimostri di aver inviato la merce all'imprenditore.

Sezione 1833
Il consumatore è responsabile nei confronti dell'imprenditore solo per la diminuzione del valore dei beni, avvenuta a seguito di una manipolazione dei beni diversa da quella necessaria per la loro natura e caratteristiche. Ciò non si applica se l'imprenditore non ha comunicato le informazioni al consumatore in conformità con le disposizioni dell'articolo 1820 comma 1 lettera F).

Sezione 1834
Se il consumatore recede dal contratto, il cui oggetto è la prestazione di servizi, e l'imprenditore, sulla base dell'espressa richiesta del consumatore, ha iniziato l'esecuzione prima della scadenza del periodo di recesso, l'imprenditore pagherà all'imprenditore una parte proporzionale del prezzo concordato per la prestazione fornita fino al momento del recesso dal contratto. Se il prezzo pattuito è irragionevolmente alto, il consumatore deve pagare all'imprenditore una parte proporzionale del prezzo corrispondente al valore di mercato della prestazione fornita.

Sezione 1835
L'imprenditore rileverà a proprie spese i beni dal consumatore nel suo nucleo familiare, se il consumatore recede dal contratto concluso al di fuori dell'area abituale per l'attività dell'imprenditore, i beni sono stati consegnati al domicilio del consumatore al momento della conclusione del contratto e la natura dei beni non ne consente l'invio per il normale percorso postale.

Sezione 1836
Se il consumatore recede dal contratto, non sostiene alcun costo se si tratta di un contratto
a) il cui oggetto è la prestazione di servizi e l'imprenditore non ha fornito al consumatore i dati ai sensi dell'articolo 1820 comma 1 lettera d) ed f), o se l'imprenditore ha iniziato la prestazione prima della scadenza del periodo di recesso, sebbene il consumatore non lo abbia richiesto esplicitamente, o

b) sulla consegna di contenuto digitale, se non è stato consegnato su un supporto fisico e l'imprenditore lo ha consegnato prima della scadenza del periodo di recesso, sebbene il consumatore non lo abbia richiesto esplicitamente, o non abbia riconosciuto espressamente che il suo diritto di recedere dal contratto sarebbe scaduto, o l'imprenditore non ha consegnato una copia del contratto al consumatore.

Sezione 1837
Il consumatore non può recedere dal contratto
a) sulla fornitura di servizi, se sono stati adempiuti con il suo previo consenso espresso prima della scadenza del periodo di recesso dal contratto e l'imprenditore ha informato il consumatore prima di concludere il contratto che in tal caso non ha il diritto di recedere dal contratto,

b) sulla fornitura di beni o servizi, il cui prezzo dipende dalle fluttuazioni del mercato finanziario, indipendenti dalla volontà dell'imprenditore, e che possono verificarsi durante il periodo di recesso,

c) sulla consegna di bevande alcoliche, che possono essere consegnate solo dopo trenta giorni e il cui prezzo dipende dalle fluttuazioni del mercato finanziario indipendenti dalla volontà dell'imprenditore,

d) sulla consegna di beni che sono stati modificati secondo i desideri del consumatore o per la sua persona,

e) alla consegna di merci deperibili, nonché merci che

è stato irrimediabilmente mescolato con altri beni dopo la consegna,

f) su riparazione o manutenzione effettuata in un luogo designato dal consumatore su sua richiesta; ciò non si applica tuttavia in caso di successive riparazioni diverse da quelle richieste o consegna di pezzi di ricambio diversi da quelli richiesti,

g) sulla consegna della merce in confezione chiusa, che il consumatore ha rimosso dalla confezione e per motivi igienici non è possibile restituirla,

h) sulla consegna di una registrazione audio o video o di un programma per computer, se ha violato la loro confezione originale,

i) sulla consegna di giornali, periodici o riviste,

j) su alloggio, trasporto, ristorazione o utilizzo del tempo libero, se l'imprenditore fornisce tali servizi entro il periodo specificato,

k) concluso sulla base di un'asta pubblica secondo la legge che regola le aste pubbliche, o

l) sulla consegna di contenuto digitale, se non è stato consegnato su un supporto materiale ed è stato consegnato con il previo consenso espresso del consumatore prima della scadenza del periodo di recesso e l'imprenditore ha informato il consumatore prima della conclusione del contratto che in tal caso non ha il diritto di recedere dal contratto.